Bene ma non benissimo…

Ciao a tutti! Eccoci con un nuovo post di aggiornamento sulle mie quagliette, a quasi 5 settimane dall’incidente, quando Belle e Zen si erano distrutte le ali a seguito di un attacco di panico causato da un temporale notturno. Inoltre, Harem aveva perso mezza coda e, in seguito all’accaduto, Belle aveva anche iniziato una muta molto violenta. Morale? Belle e Zen non hanno potuto volare per almeno 3 settimane abbondanti. Le penne e le piume di Belle e Harem hanno iniziato a ricrescere subito e bene, mentre le remiganti di Zen hanno avuto una crescita “ritardata” facendomi preoccupare che le si fossero danneggiati i follicoli delle penne, e che quindi non avrebbe mai più volato. Per fortuna però le penne sono ricresciute anche a lei! Ecco lo stato della ricrescita di Zen dopo 3 settimane dall’incidente:

E questa è una foto dopo una sola settimana!

L’accelerata finale è stata impressionante.

Stranamente, nonostante lo stress della muta, le remiganti di Belle dopo soli 18 giorni erano già molto più lunghe di quelle di Zen dopo 22 giorni, come si vede qui sotto:

Ogni animale ha il suo metabolismo, è vero! Ma è anche vero che Belle mangia davvero come un maiale.

Ora le penne sono tutte ricresciute completamente, ma quando sono nuove sono sempre molto sfilacciate e poco funzionali, specialmente le remiganti e le timoniere. Quindi ho usato la mia arma segreta: sabbia leggermente inumidita. Dopo un solo “bagno” in questa sabbia, le barbule di penne e piume hanno ritrovato la loro coesione, e il piumaggio è diventato perfettamente lucido, liscio, e funzionale. E questo è il risultato!

SONO STUPENDE, TUTTE E 3!!! Ma come dicevo prima, non è solo una questione estetica. Le loro abilità aeree sono migliorate notevolmente, e la portanza delle loro ali con le remiganti “lucidate” è aumentata almeno del 30%, e lo si vede benissimo da quello che riescono a fare in aria. E loro lo sanno benissimo! Infatti dopo il bagno nella sabbia umida sembra che siano molto più propense a volare rispetto a prima. E a questo punto vi chiederete: ma come fanno a sapere di poter volare bene ancora prima di spiccare il volo?? Beh, io le ho osservate moltissimo e ho una mia teoria. Infatti, appena le libero la prima cosa che fanno è sgranchirsi le ali, sbattendole forte, ma senza sollevarsi da terra. Io credo che questo sia un test di spinta! Con questa veloce “frullata” loro riescono a capire quanta spinta e portanza le loro ali possono garantirgli, facendo quindi una sorta di “valutazione rischi-benefici” per un eventuale tentativo di volo. Ma questa è solo una mia teoria.

Ecco quindi un breve montaggio video per YouTube sui loro primi voli con un piumaggio nuovo di zecca!

E addirittura Zen si è spinta dove non era mai andata nè aveva mai tentato di andare, mai una sola volta! Ecco il video:

(È un “short” e stranamente non da l’anteprima)

E ora vi starete chiedendo: ma perché allora hai scelto quel titolo per il post??

Ve lo spiego subito… HAREM!!!

La sua coda era ricresciuta quasi del tutto e sto cretino ha pensato bene di distruggersela di nuovo!!! L’altra sera era in corso il loro tramonto domotizzato e Harem è letteralmente impazzito!!! Ero già a letto e sono andato di là a controllare: la scatola di Harem era disseminata di penne della sua coda, lui era terrorizzato, e le femmine pure, ma per fortuna loro non si sono fatte nulla. Ecco le remiganti perse, che stavano ancora crescendo (mancavano tipo 5 millimetri!):

Ero SENZA PAROLE!!! Adesso per farsi la coda nuova deve ricominciare daccapo, altre 4 settimane. E stavolta non c’erano temporali né niente di niente!!! Probabilmente è solo uscito quell’1% di selvaticità sempre dormiente dentro i loro cervellini. Comunque pare che oltre alle penne Harem non si sia fatto nulla, per fortuna…

Bene, e anche per oggi è tutto!

A presto e grazie della lettura!

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...