Gli Aves Dollars: 43 stupende banconote da collezione a tema ornitologico

La Foresta Atlantica è una foresta sudamericana che si estende lungo la costa atlantica del Brasile dallo stato del Rio Grande do Norte nel nord-est allo stato del Rio Grande do Sul nel sud e nell’entroterra fino al Paraguay e alla provincia di Misiones dell’Argentina.

Ecco la sua estensione geografica, in giallo:

Questa foresta è caratterizzata da un’elevata biodiversità ed un forte endemismo. Purtroppo però l’insediamento di moderne società umane e dei loro bisogni di risorse forestali ha notevolmente ridotto le dimensioni della Foresta Atlantica, con conseguente impoverimento delle specie. Ad oggi, quasi l’88% dell’habitat forestale originale è stato perso e sostituito da paesaggi modificati dall’uomo, inclusi pascoli, terreni coltivati e aree urbane. Questa deforestazione continua a un tasso annuo dello 0,5%, che arriva al 2,9% nelle aree urbane.

In difesa della vasta biodiversità di piante e animali endemici della Foresta Atlantica, nonché della frammentazione che colpisce queste specie, molti gruppi e organizzazioni stanno lavorando per il ripristino di questo ecosistema unico. Le organizzazioni non governative (ONG) sono grandi benefattori in Brasile, fornendo finanziamenti e assistenza professionale alla Foresta Atlantica grazie al Movimento per l’ambiente brasiliano. L’organizzazione chiamata BirdLife International sta utilizzando la propria ricerca per preservare la biodiversità degli uccelli dell’area, lavorando principalmente con le persone locali verso la sostenibilità nell’uso delle risorse naturali. Alcune organizzazioni stanno ricevendo sovvenzioni dal Critical Ecosystem Partnership Fund (CEPF) se dimostrano di attenersi alle loro indicazioni per la tutela del territorio naturale.

Un’altra strategia in fase di attuazione per mantenere la biodiversità all’interno della Foresta Atlantica è la creazione di corridoi per la fauna selvatica. La Banca Mondiale ha donato 44 milioni di dollari per creare un corridoio, che sarà conosciuto come il Corridoio Centrale della Biodiversità, uno nella Foresta Atlantica e uno in Amazzonia. Insomma, qualcosa si sta muovendo, ma non dobbiamo arrenderci, perché la strada verso il ripristino della biodiversità è ancora molto lunga e impervia. Fonte

Detto questo, veniamo agli AVES DOLLARS del titolo.

Gli Aves Dollars sono una valuta fittizia, emessa da uno stato fittizio chiamato appunto ATLANTIC FOREST (Foresta Atlantica), ideata e stampata da un privato, ovvero quello della firma (illeggibile) presente su tutte le banconote degli Aves Dollars. Queste stupende e coloratissime banconote illustrate non hanno ovviamente alcun valore monetario, essendo soltanto pezzi artistici da collezione. E ovviamente non hanno nemmeno alcun valore storico/culturale. Ma questo non significa che non abbiano alcun valore, anzi! Queste banconote, la cui storia artistica è impossibile da reperire, immagino abbiano come unico scopo quello di celebrare la preziosissima biodiversità della nostra Terra, che stiamo distruggendo, e lo fanno principalmente (ma non esclusivamente) dal punto di vista ornitologico. Gli Aves Dollars (ovvero “dollari aviani”), numerati da 1 a 43 sono tutti in formato 16 x 8 centimetri, ed è possibile acquistarli online per cifre modeste, dai 2 ai 5€ a pezzo. Visto il loro prezzo esiguo, non ho idea della loro effettiva qualità (taglio, stampa, eventuali filigrane, ecc), magari proverò ad acquistarne qualche pezzo, per mia curiosità. Giusto per essere precisi, non ho trovato alcun riscontro nè immagini sui numeri 13 e 15, non ho idea del perché. Le immagini che riporto qui sotto, di tutti i pezzi da 1 a 43, sono quasi tutte di fronte e retro, in quest’ordine, anche se in qualche caso sono invertiti. Per intenderci, il fronte è quello con il nome ATLANTIC FOREST in alto a sinistra e la filigrana verticale. Ogni banconota riporta le immagini di una specie aviana, a volte una specie precisa, a volte una tipologia generica di uccelli. Tutte le banconote hanno una breve descrizione della specie e un QR code, che rimanda semplicemente alla pagina Wikipedia della Foresta Atlantica.

Ecco quindi le banconote, in ordine e in qualità HD, anche se purtroppo le immagini dei pezzi da 10 a 16 sono di qualità inferiore.

Nota: le specie riportate non sono solo quelle presenti nella Foresta Atlantica, ma sono prese un po’ da tutto il mondo.

1 AVES DOLLAR: Uccelli del paradiso del genere Paradisaea, Nuova Guinea.

2 AVES DOLLARS: Ara (varie specie), Centro e Sud America.

3 ATLANTIC DOLLARS: Tucano carenato (Ramphastos sulfurators), Centro e Sud America.

4 AVES DOLLARS: Pigliamosche reale atlantico (Onychorhynchus swainsonii), Foresta Atlantica.

5 AVES DOLLARS: Tangara dai sette colori (Tangara fastuosa), Sud America.

6 AVES DOLLARS: Gufi (varie specie), tutto il mondo.

7 AVES DOLLARS: Pavone indiano (Pavo cristatus), India.

8 AVES DOLLARS: martin pescatore (Alcedo atthis), Eurasia e Oceania.

9 AVES DOLLARS: fenicotteri (varie specie).

10 AVES DOLLARS: Manachino dell’Araripe (Antilophia bokermanni), Sud America. Solo fronte e bassa qualità.

11 AVES DOLLARS: colibrì (varie specie), Americhe. Bassa qualità.

12 AVES DOLLARS: Airone dal cappuccio (Pilherodius pileatus), Sud America. Bassa qualità.

13 AVES DOLLARS: non pervenuto.

14 AVES DOLLARS: Galletto di roccia andino (Rupicola peruvianus), catena delle Ande (Sud America). Bassa qualità.

15 AVES DOLLARS: non pervenuto.

16 AVES DOLLARS: Quetzal risplendente (Pharomachrus mocinno), Centro America. Bassa qualità.

17 AVES DOLLARS: Parrocchetto dorato (Guaruba guarouba), Sud America)

18 AVES DOLLARS: aquila arpia (Harpia harpyja), Centro e Sud America).

19 AVES DOLLARS: Fagiano comune (Phasianus colchicus), introdotto in molte parti del mondo.

20 AVES DOLLARS: Anatra mandarina (Aix galericulata), Cina.

21 AVES DOLLARS: Gruccione comune (Merops apiaster), Europa, Africa e Asia Centrale.

22 AVES DOLLARS: Bucerotidi (varie specie), Africa, India e Oceania.

23 AVES DOLLARS: Barbagianni (Tyto alba), tutto il mondo.

24 AVES DOLLARS: Diamante di Gould (Erythrura gouldiae), Australia.

25 AVES DOLLARS: Gru coronata grigia (Balearica regulorum), Africa.

26 AVES DOLLARS: Ghiandaia marina pettolilla (Coracias caudatus), Africa.

27 AVES DOLLARS: Pulcinella di mare (Fratercula arctica), nord Atlantico.

28 AVES DOLLARS: Storno ametista (Cinnyricinclus leucogaster), Africa.

29 AVES DOLLARS: Aquila di mare testabianca (Haliaeetus leucocephalus), Nord America.

30 AVES DOLLARS: Gallo domestico (Gallus gallus domesticus), tutto il mondo.

31 AVES DOLLARS: Ghiandaia azzurra (Cyanocitta cristata), Nord America.

32 AVES DOLLARS: Cardinale rosso (Cardinalis cardinalis), Nord America.

33 AVES DOLLARS: Gru della Manciuria (Grus japonensis), Asia Orientale.

34 AVES DOLLARS: Tucanetto smeraldino (Aulacorhynchus prasinus), Centro America.

35 AVES DOLLARS: Lofoforo dell’Himalaya (Lophophorus impejanus), Asia Centrale.

36 AVES DOLLARS: Civette (varie specie), tutto il mondo.

37 AVES DOLLARS: Scricciolo azzurro splendente (Malurus splendens), Australia.

38 AVES DOLLARS: Bucero rinoceronte (Buceros rhinoceros), Sud-Est Asiatico.

39 AVES DOLLARS: Inseparabili (varie specie), Africa.

40 AVES DOLLARS: Falco pellegrino (Falco peregrinus), tutto il mondo.

41 AVES DOLLARS: Eufonia violacea (Euphonia violacea), Sud America.

42 AVES DOLLARS: Cuculo smeraldino africano (Chrysococcyx cupreus), Africa.

43 AVES DOLLARS: Sula australiana (Morus serrator), Australia e Nuova Zelanda.

Fonte

E questa era l’ultima banconota.

Concludendo, queste banconote da collezione sono molto belle, non c’è che dire, ma chissà se l’ideatore e proprietario di questa valuta immaginaria è anche un finanziatore/sostenitore dei progetti per salvaguardare la biodiversità (perlomeno della Foresta Atlantica) oppure no. Probabilmente non lo sapremo mai.

A presto e grazie della lettura!

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